Il momento peggiore di Griezmann | Marca
Antoine Griezmann non lascia nessuno indifferente. Il calciatore francese, tornato a Atletico Madrid nella finestra di mercato estiva, sta attraversando una corsa che non ha mai vissuto fino ad ora Diego Simeone.
Si è già scritto molto GriezmannIl ritorno di Los Rojiblancos, ma la realtà di oggi è che non è al livello che lo staff tecnico si sarebbe aspettato.
Con sette partite rimaste in questa stagione, Griezmannil record di è scarso. Nessuno può mettere in discussione lo sforzo e il lavoro che mette in campo. O anche che questo coinvolgimento potesse sminuire la sua prestazione offensiva.
E’ vero che nelle ultime gare di Champions ha operato lontano dall’area avversaria, così come la sua uscita dal campo ha migliorato le prestazioni dell’Atletico in molte partite.
Numeri molto scarsi
Con otto gol in tutta la stagione, solo tre nel La Liga Santander, siamo lontani dal vedere la migliore versione del francese. Dopo il ritorno dall’infortunio contro Manchester United nell’andata degli ottavi di finale stava guadagnando nuovamente presenza in squadra.
A poco a poco è stato incluso nei piani di Simeone fino a Angelo Correal’infortunio al Stadio Benito Villamarin lo ha riportato nella formazione titolare contro Cadice. Era a Vero Betis dove ha offerto una delle sue migliori esibizioni.
Contro Cadice è finalmente tornato all’XI. Ancora lontano dal suo meglio, Simeone ha deciso di toglierlo dopo 60 minuti quando il punteggio era sull’1-1. Poi venne Rodrigo De PaoloL’obiettivo che darebbe la vittoria ai Los Colchoneros.
Dopo quella vittoria sono arrivate le due migliori partite di Griezmann finora in questa stagione. La visita all’Old Trafford dove ha assistito Renan Lodi e la vittoria a Vallecas. Le sue due migliori prestazioni hanno avuto più a che fare con il ritmo difensivo e di lavoro di qualsiasi altra cosa che ha offerto in attacco.
Sempre il primo sostituto
Dalla pausa per le Nazionali, seguita alla vittoria di Vallecas, Griezmann è stato il primo ritiro di Simeone in quattro partite consecutive.
È chiaro che le cose non andranno per il verso giusto per il francese da quando è tornato nella capitale la scorsa estate.